I 10 film sugli investimenti da vedere assolutamente

L’ampio catalogo di film sugli investimenti è continuamente arricchito da nuove produzioni cinematografiche, il cui spunto è fornito dagli eventi e dai meccanismi che sconvolgono e regolano l’economia globale.

Il mondo della borsa, con i suoi alti e bassi, ha da sempre fornito a registi di fama mondiale un archivio ricco di materiale a cui attingere per creare trame avvincenti e di successo.

Dal boom economico degli anni ‘80 e ‘90 alla crisi finanziaria del 2008, fino alle catastrofiche conseguenze del crack, la tematica è stata affrontata e trattata, da punti di vista differenti, in tutti i suoi aspetti.

Investimenti e borsa: ecco i film da non perdere

Per chi è affascinato dal mondo del trading e desidera conoscerlo meglio e per chi intende specializzarsi per lavorare nel settore degli investimenti, l’Università Telematica Niccolò Cusano di Pisa ha selezionato, nei paragrafi che seguono, 10 titoli di film da vedere assolutamente.

Nell’elenco sono stati inserite pellicole e documentari la cui visione permette allo spettatore di avvicinarsi alla meteria per comprenderne dinamiche, evoluzioni e involuzioni.

1 – Wall Street

Anno di produzione: 1987
Regia di Oliver Stone
Con: Michael Douglas, Daryl Hannah, Charlie Sheen, Martin Sheen, Frank Adonis, John C. McGinley

Apriamo il nostro post con un grande classico, ‘Wall Street’, firmato dal regista statunitense Oliver Stone.

Il film racconta di Bud Fox, un giovane broker della Borsa di Wall Street che accecato dal desiderio di arricchirsi diventa l’informatore di Gordon Gekko, uno spietato speculatore.

Grazie alle informazioni riservate, ottenute in maniera illegale, i due protagonisti riescono a portare a termine una serie di operazioni profittevoli.

L’intesa diabolica si rompe quando l’avido squalo di Wall Street manda in rovina la compagnia aerea per la quale lavora il padre del giovane Fox, un onesto operaio sindacalista.

Lo scontro tra i due diventa inevitabile, così come inevitabili diventano le conseguenze …

2 – Inside Job

Anno di produzione: 2010
Regia di Charles Ferguson

Vincitore del Premio Oscar come miglior documentario, ‘Inside Job’ racconta ed esamina in maniera spietata i perché della crisi mondiale del 2008.

La pellicola si presenta come un reportage che analizza, e chiaramente condanna, le scioccanti verità che si nascondono dietro lo tsunami economico che ha provocato la più grande recessione di tutti i tempi.

Attraverso le interviste e le dichiarazioni di politici, banchieri, economisti il documentario individua nella deregolamentazione finanziaria, voluta dall’amministrazione di Ronald Regan, l’origine del crack che ha travolto l’economia di tutto il mondo.

La voce narrante di Matt Damon si alterna alle voci dei protagonisti che hanno portato la proprie testimonianze dei fatti.

Il risultato è un documentario che mette in evidenzia l’avidità e l’assoluta mancanza di scrupoli che hanno  causato la rovina di intere famiglie e che hanno compromesso la stabilità economica dei paesi industrializzati.

3 – I soldi degli altri

Anno di produzione: 1991
Regia di Norman Jewison
Con: Danny DeVito, Gregory Peck, Piper Laurie, Penelope Ann Miller

Anche il genere ‘commedia’ vanta numerosi film sugli investimenti in borsa.
Tra i titoli che meritano di essere citati nella nostra top ten c’è sicuramente ‘I soldi degli altri’, una pellicola interpretata da due attori di fama mondiale, Gregory Peck e Danny DeVito.

La trama è incentrata intorno alla figura di uno spietato e avido affarista di Wall Street, Lawrence Garfield, che dall’alto di un grattacielo gestisce la scalata al suo successo.

Le sue strategie operative si focalizzano sul rastrellamento delle azioni di aziende dissestate, che compra al fine di lucrare successivamente sulla vendita.

Per l’inarrestabile e ambizioso Garfield tutto sembra procedere nel migliore dei modi, fino al momento in cui decide di impadronirsi di un’azienda del Rhode Island, gestita da un onesto presidente che tra mille difficoltà garantisce lavoro agli abitanti del posto da oltre 80 anni.

Il confronto tra i due personaggi esprime perfettamente la contrapposizione tra etica e avidità, che da sempre caratterizza il mondo della finanza.

4 – La grande scommessa

Anno di produzione: 2015
Regia di Adam McKay
Con: Brad Pitt, Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell, Marisa Tomei, Melissa Leo

Ispirato a fatti realmente accaduti e a personaggi reali, ‘La grande scommessa’ propone un ritratto del mercato finanziario nei mesi che precedono la crisi.

Attraverso tre differenti storie la pellicola analizza i segnali di pericolo, per tanti aspetti premonitori, che alcuni traders sono stati in grado di individuare e di sfruttare per generare profitto.

Tratto dall’omonimo best seller di Michael Lewis, il film porta sul grande schermo la crisi dei mutui subprime trattata attraverso le storie di alcuni investitori visionari che, intuita la reale instabilità del sistema, decidono di scommettere contro il mercato immobiliare.

Così, mentre il mondo intero perde case e lavoro un gruppo di investitori, inizialmente derisi e ritenuti folli, genera profitti miliardari.

5 – Too big to fail – Il crollo dei giganti

Anno di produzione: 2011
Regia di Curtis Hanson
Con: William Hurt, Edward Asner, Billy Crudup, Paul Giamatti, Topher Grace, Cynthia Nixon

Tratto dall’omonimo best-seller del giornalista ed economista del New York Times, Andrew Ross Sorkin, il film ‘Too big to fail – Il crollo dei giganti’ sviluppa una sorta di cronaca sulla crisi finanziaria del 2008.

La trama si focalizza sulla ricostruzione realistica del fallimento della Lehman Brothers.
In particolare il regista analizza la ‘discutibilità’ delle manovre condotte da Dick Fuld, AD della compagnia, il quale si ostina a non svendere e a fronteggiare il crack finanziario basandosi soltanto sulla forza del nome ‘Lehman’, per eccesso di presunzione considerato ‘troppo grande per fallire’.

Il film pone un’attenzione particolare sui fattori umani che hanno condotto al crollo finanziario, ovvero su quelle scelte, ambizioni, illusioni e presunzioni che, unite a manovre spregiudicate, hanno causato gli eventi per i quali tutt’oggi paghiamo le conseguenze.

6 – La ricerca della felicità

Anno di produzione: 2006
Regia di Gabriele Muccino
Con: Will Smith, Thandie Newton, Jaden Smith, Cecil Williams, Kurt Fuller, Brian Howe

Pur trattando il mondo degli investimenti in maniera marginale merita, di essere inserito nel nostro elenco dedicato ai film sulla borsa ‘La ricerca della felicità’, capolavoro indiscusso di Gabriele Muccino.

Tratta da una storia vera la pellicola racconta le vicende di un padre single, Chris Gardner, rimasto senza lavoro da un giorno all’altro e costretto a mille sacrifici per mantenere il figlio.

La tenacia del protagonista rappresenta una lezioni di vita importante.
Pur ritrovandosi in una condizione economica disperata, il personaggio interpretato da Will Smith cerca in tutti i modi di ricominciare a vivere; affronta ostacoli e difficoltà con una vision ben definita: garantire al figlio una vita migliore.

Determinato a voler realizzare il suo grande sogno, Gardner accetta un incarico, come praticante non reribuito, presso una prestigiosa azienda di trading, intravedendo nell’esperienza una concreta opportunità in ottica professionale.

Il periodo di stage si trasformerà in poco tempo in un trampolino di lancio che catapulterà il protagonista in una carriera da broker di grande successo.

7 – Rogue trader

Anno di produzione: 1999
Regia di James Dearden
Con: Ewan McGregor, Anna Friel

Tratto dall’omonimo romanzo di Nick Leeson, ‘Rogue Trader’ racconta il crack della Barings Bank, una delle banche britanniche più antiche.

In particolare la trama ruota intorno alla figura Nick Leeson, un giovane ambizioso che desidera fortemente entrare nel mondo della finanza per arricchirsi.

Sfruttando le sue doti riesce ad ottenere la gestione del team della Barings Bank di Singapore, e in pochissimo tempo a raggiungere il susccesso.

La sua brillante carriera inizia a subire i colpi della crisi dei mercati finanziare, alla quale si aggiunge un dramma familiare che lo destabilizza mentalmente.

Una serie di operazioni di investimento spregiudicate e poco oculate conducono Leeson a generare perdite ingenti, a causa delle quali la banca è costretta a dichiarare fallimento.

8 – Margin Call

Anno di produzione: 2011
Regia di J. C. Chandor
Con: Kevin Spacey, Paul Bettany, Jeremy Irons, Zachary Quinto, Penn Badgley, Simon Baker

Il fallimento della Lehman Brothers, importante società attiva nei servizi finanziari, è un evento che ha sconvolto e colpito il mondo intero.

Ecco perché l’avvenimento è stato ripreso dalle trame di svariate pellicole cinematografiche, tra le quali citiamo ‘Margin Call’.

Il film racconta dettagliatamente le 24 ore che precedono il fallimento di una delle più grandi banche di investimento al mondo, analizzando le decisioni, etiche e non, prese dalle alte sfere per salvare il ‘salvabile’.

Si tratta dell’inizio della catastrofica crisi del 2008 …

9 – The Wolf of Wall Street

Anno di produzione: 2013
Regia di Martin Scorsese
Con: Leonardo DiCaprio, Jonah Hill, Margot Robbie, Matthew McConaughey, Kyle Chandler

Tra critiche, polemiche e recensioni positive ‘The Wolf of Wall Street’ merita sen’altro di essere inserito nella nostra selezioni di film sul trading.

Martin Scorsese ha scelto di rielaborare in chiave cinematografica la vera storia di Jordan Belfort, broker newyorkese noto per la sua spergiudicatezza e per la sua personalità decisamente ‘sopra le righe’.

La pellicola, adattamento dell’autobiografia pubblicata dallo stesso Belfort nel 2007, tratta in maniera marginale le strategie e le modalità attraverso le quali il protagonista raggiunge il successo per focalizzarsi invece sulla degenerazione umana che scaturisce dall’esaltazione della ricchezza.

10 – 1 Km da Wall Street

Anno di produzione: 2000
Regia di Ben Younger
Con: Ben Affleck, Giovanni Ribisi, Vin Diesel, Scott Caan, Nia Long

Concludiamo il nostro post dedicato ai film sugli investimenti con ‘1 Km da Wall Street’, che nel suo titolo originale ‘Boiler Room’ lascia intuire perfettamente il plot.
Nello specifico la ‘Boiler Room’ indica la stanza in cui i broker convincono ignari e ingenui investitori ad acquistare le azioni di piccole società; il tutto si svolge al telefono attraverso tecniche definibili ‘ai limiti della legalità’.

La trama racconta la storia di Seth Davis, un giovane ambizioso che grazie al suo innato talento riesce a farsi assumere da una società di brokeraggio.
L’ascesa al successo sembra aver trovato un ottimo trampolino di lancio, fino al momento in cui Seth realizza che l’azienda per la quale lavora in realtà froda gli acquirenti vendendo loro azioni di società che non esistono.