Come leggere tre libri al mese: le strategie per riuscirci

L’approccio alla lettura di un individuo si modifica negli anni: da adolescenti leggere è considerato un ‘noioso’ obbligo scolastico, mentre da adulti diventa un piacevole hobby per il quale ci si domanda come leggere tre libri al mese.

I giovani hanno il tempo di leggere ma raramente hanno la voglia di farlo; gli adulti vorrebbero leggere ma difficilmente hanno il tempo per farlo.

Gli impegni quotidiani e la routine frenetica spesso rendono difficile assecondare una passione; ma a volte basta semplicemente organizzarsi, rinunciare magari a quelle abitudini ‘inutili’ per instaurarne altre più produttive e benefiche.

Leggere tre libri al mese: consigli pratici

A prescindere dal genere, la lettura è crescita personale; migliora la qualità della vita e porta una serie di benefici.

Ad esempio: leggere stimola la creatività, riduce lo stress, migliora la memoria, sviluppa la capacità analitica, arricchisce il vocabolario personale, migliora le abilità di scrittura e comunicazione.

Di seguito l’università telematica Niccolò Cusano di Pisa intende fornire agli aspiranti ‘divoratori di libri’ qualche consiglio utile per leggere di più.

Trova il tempo: priorità e false priorità

Molte persone utilizzano la scusa del ‘non ho tempo’ per motivare il fatto di non riuscire a fare alcune cose che vorrebbero fare, come ad esempio leggere un libro.

Se però ci fermiamo un attimo ad analizzare la nostra giornata ci accorgiamo che, pur essendo scandita da tanti e vari impegni, sprechiamo tantissimo tempo per fare cose futili e inutili.

Le priorità sono importanti e in quanto tali vanno sicuramente gestite imprescindibilmente e improrogabilmente.
Esistono però alcune attività alle quali diamo una priorità che oggettivamente non esiste.
Parliamo ad esempio del tempo che trascorriamo sui social.

Scorrere il maniera compulsiva la sezione delle notizie su Facebook o ipnotizzarsi davanti alle storie di Instagram possono davvero essere considerate priorità?
Cosa ci insegna un’ora trascora sui social? Quali benefici o quale utilità determina il tempo che impieghiamo per guardare post e immagini frutto di uno spudorato ‘copia e incolla’?
Al di là di un’effimera soddisfazione momentanea quasi nulla.

Anziché prendere il telefono potremmo prendere un libro e leggerne qualche pagina; ed ecco che magicamente si recuperano quei 30/40 minuti quotidiani per la lettura.

Allo stesso modo potremmo trovare il tempo per leggere rinuciando alla tv.

Il momento giusto

Al di là di quelle che sono le rinunce legate a media e social media è fondamentale individuare il momento giusto della giornata da dedicare alla lettura.

Ognuno ha esigenze, impegni e obblighi peculiari che determinano i ritmi quotidiani. Ognuno deve quindi individuare il momento migliore, in base alle personali preferenze o necessità.

La mattina presto, svegliandosi magari 15 minuti prima del solito, oppure in pausa pranzo, o ancora durante i tempi morti che si determinano nel corso della giornata: le possibilità esistono concretamente; bisogna soltanto individuarle e sfruttarle.

Fissa gli obiettivi

Fissare l’obiettivo dei tre libri al mese è solo un punto di partenza; è importante fissare obiettivi quotidiani, ovvero definire quante pagine leggere ogni giorno per arrivare alla meta finale.

Si tratta in pratica di stilare una sorta di planning e fare una media delle pagine da leggere quotidianamente.

Scegli con attenzione i libri da leggere

Per chi non è abituato a leggere la scelta del libro giusto è fondamentale.

In molti commettono l’errore di approcciarsi a letture che non si allineano ai personali gusti e interessi.
Ciò significa, nella maggior parte dei casi, abbandonare il testo prima di avero concluso, magari già dopo i primi due o tre capitoli.

C’è poi chi si ostina ad andare avanti, pur senza un minimo interesse o coinvolgimento, leggendo distrattamente qualche pagina al giorno tra uno sbadiglio e l’altro.

Il consiglio, in tal caso, è non ostinarsi inutilmente. Piuttosto è preferibile individuare un’alternativa, un argomento che appassioni e che risulti allineato ai propri interessi.

Per fare la scelta giusta ti suggeriamo di leggere la quarta di copertina per capire se il genere e il tema sono in grado di assecondare tuoi personali gusti e passioni.

Gli audio-libri

Agli amanti degli strumenti digitali suggeriamo un’alternativa che esula sia dal cartaceo che dalla classica lettura in prima persona: gli audio-libri, ovvero i libri da ascoltare.

Si tratta di versioni audio di libri cartacei, ovvero registrazioni di narrazioni realizzate da speaker professionisti (doppiatori o attori).

Anche se tanti lettori storcono il naso di fronte a questa particolare forma di lettura passiva, e rimangono fedeli al cartaceo per il piacere di sfogliare le pagine e sentire il classico odore di stampa, l’audio-libro permette di aumentare il numero di libri ‘letti’ in un mese.

L’audiolibro è un mezzo di lettura pratico e versatile, che può essere ascoltato ovunque e in qualsiasi momento: per strada, sui mezzi, in palestra, durante una passeggiata al parco o la sera a letto senza stancare la vista.

Gli errori da evitare

Concludiamo il post con i principali errori da evitare se vuoi diventare un lettore assiduo:

  • Evita i libri troppo voluminosi, soprattutto per le prime letture
  • Evita le maratone letterarie; gestisci bene le tempistiche
  • Non ostinarti a leggere un libro che non incontra i tuoi gusti e/o interessi
  • Monitora regolarmente la tabella di marcia relativa agli obiettivi di lettura

Ora sai come leggere di più; non ti resta che scegliere tre titoli stimolanti e interessanti e iniziare ad allenarti per diventare un avido divoratore di libri.


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