Cos’è il Codice del Consumo e cosa disciplina

Nell’ambito dei diritti e della tutela dei consumatori si sente spesso parlare di Codice del Consumo, ma non tutti sanno esattamente cos’è e cosa disciplina.

Per gli studenti iscritti alla facoltà di Giurisprudenza a Pisa e per tutti quelli che per motivazioni differenti si ritrovano di fronte all’esigenza di conoscere e interpretare la legge dei consumatori, l’Università Telematica Niccolò Cusano ha realizzato questa breve guida, il cui obiettivo è fornire una panoramica generale della normativa italiana.

Cos’è il Codice del Consumo

Come si evince facilmente dalla denominazione, il Codice del Consumo racchiude la normativa che disciplina la tutela del consumatore.

Il Codice è entrato in vigore il 23 ottobre 2005, a seguito del decreto legislativo 206 del 6 settembre 2005 emanato con l’obiettivo di riorganizzare la vigente normativa posta a tutela dei consumatori.

Il testo, composto originariamente da 146 articoli, diventati 170 dopo le modifiche del 2007, è il frutto del lavoro di una commissione istituita presso il Ministero dello Sviluppo economico.

L’approvazione della normativa, che comprende la maggior parte delle disposizioni emanate dall’Unione Europea, ha rappresentato una svolta importante nella disciplina dei rapporti di consumo, che fino al 2005 erano rimessi alla legislazione di settore, spesso autrice di un’interpretazione disomogenea delle direttive counitarie.

Il testo del Codice del Consumo è suddiviso in 6 parti:

1. Disposizioni generali e finalità; diritti dei consumatori; definizioni
2. Educazione del consumatore; informazioni ai consumatori; pratiche commerciali, pubblicità e altre comunicazioni commerciali; particolari modalità della comunicazione pubblicitaria
3. Contratti del consumatore; esercizio dell’attività commerciale; modalità contrattuali; disposizioni relative ai singoli contratti; erogazione di servizi pubblici
4. Sicurezza dei prodotti; responsabilità per danno da prodotti difettosi; garanzia legale di conformità e garanzie commerciali per i beni di consumo
5. Associazioni dei consumatori a livello nazionale; accesso alla giustizia; risoluzione extragiuduziale delle controversie
6. Disposizioni finali

Come accennato nel corso della premessa si tratta di un argomento che viene affrontato dal corso di laurea in Giurisprudenza.

In particolare, il percorso di studi ad indirizzo giuridico attivato dalla Niccolò Cusano inserisce il Codice del Consumo tra gli approfondimenti del modulo ‘Diritto civile’, nell’ambito del quale vengono analizzati i seguenti argomenti: la legislazione sul consumo, le tutele riservate dal contratto alla persona fisica (consumatore), le novità legislative.

La materia è trattata in maniera approfondita e dettagliata dal master in ‘Diritto dei consumatori’, corso post-laurea di II livello, rivolto a tutti i profili che nell’ambito della propria professione si confrontano con tematiche afferenti al consumerismo.

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