Storia della pedagogia dalle origini a oggi

La storia della pedagogia è una tematica estremamente affascinante che rientra tra le materie approfondite da corsi di laurea e master di specializzazioni afferenti all’ambito della formazione e dell’educazione.

Entriamo nel dettaglio della disciplina e cerchiamo di capire cosa studia e di cosa si occupa esattamente la pedagogia.

Partiamo dall’etimologia della parola.
Il termine pedagogia deriva dal greco paidagōghía dove paidos sta per bambino e αγω per guidare, condurre, accompagnare.

Cos’è la pedagogia

Sul sito della Treccani la definizione di pedagogia è la seguente:

“Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.”

La pedagogia è la scienza attraverso la quale vengono studiati i metodi educativi e didattici più idonei per sviluppare il potenziale cognitivo e creativo di ogni singolo essere umano, bambino o adulto.

In altre parole si tratta di una disciplina che si occupa di processi di formazione ed educazione.

Origini della pedagogia

La storia della pedagogia ha origini antichissime; potremmo addirittura dire che risale alla comparsa dell’uomo sulla terra.

L’essere umano ha messo in atto rudimentali procedure educative nel momento stesso in cui ha riconosciuto nel nuovo nato un essere destinato a somigliargli.
Il metodo, basato quasi sicuramente sulla mera imitazione, mirava prevalentemente a trasmettere le abitudini e le capacità necessarie per affrontare le situazioni quotidiane; l’obiettivo era, al tempo, la sopravvivenza.

La pedagogia intesa come scienza che si occupa di educazione e formazione dell’uomo nasce in Grecia con i sofisti che, negando l’esistenza e la non insegnabilità delle verità universali, affermavano la possibilità dell’insegnamento di capacità utili a dominare la natura. Il concetto è, in altre parole, incentrato sulla soggettività e sulle energie individuali.

Nel XVIII secolo Rousseau nell’Emilio propugna un’educazione naturale da cui Kant trae la pedagogia come coscienza della personalità autonoma, che vede quindi l’uomo come artefice di un miglioramento della sfera sociale.

Con l’idealismo tedesco si sviluppa il concetto di autoeducazione.

Nell’Ottocento la metodologia e l’intervento educativo iniziano ad essere identificati come fondamenti di una vera e propria scienza applicata.

Tra i pedagogisti del ‘900 anche il medico Ugo Pizzoli, particolarmente attento alla tematica della pedagogia infantile, che nel 1902 apre la prima scuola-laboratorio con annesso istituto pedagogico.

In questo periodo l’innovazione pedagogica è data dalla collaborazione tra educatori, psicologi e medici, professionisti alla costante ricerca di una metodologia per recuperare i bambini ‘ritardati’.

Lavorare nella pedagogia: corsi e specializzazione

La pedagogia era un tempo considerata una branca della filosofia, della quale definiva modelli e oggetti attraverso un approccio di tipo metafisico.
Oggi è una pratica educativa ben definita, al punto che si parla di scienza della formazione.

Per chi attualmente desidera specializzarsi nell’ambito della pedagogia esistono svariati  indirizzi universitari e post universitari specifici per lavorare nel settore della formazione.

Partendo dalla triennale segnaliamo ad esempio il corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione (curriculum pedagogico sociale) erogato dall’Università Telematica Niccolò Cusano.

Il percorso di studi è finalizzato alla formazione di operatori socio-pedagogici, ovvero di quei profili in grado di ricoprire ruoli nei seguenti ambiti: nella scuola 0-6 anni, negli asili nido, nei servizi educativi 0-3 anni, nei servizi extrascolastici per l’infanzia, per l’inclusione e la prevenzione del disagio, nei  servizi per la genitorialità e la famiglia, nei servizi di promozione del benessere e della salute, nei servizi educativi ludici e artistico-espressivi.
Tra i possibili sbocchi occupazionali anche i servizi socio-sanitari nell’ambito dei quali un giovane neo-laureato può operare a supporto delle valutazioni degli stati di disagio psicologico, attraverso la realizzazione di interventi ad hoc.

Rientrano nella proposta formativa Unicusano anche master e corsi di specializzazione post-laurea, incentrati su aree specifiche della pedagogia.

Tra i percorsi afferenti la materia pedagogica segnaliamo il master di I livello in ‘Pedagogia e didattica per l’innovazione scolastica’.

Si tratta di un corso rivolto agli insegnanti, agli educatori e ai formatori che ambiscono a lavorare nelle istituzioni educative, sociali e culturali.
Il piano didattico si basa su una struttura che mira da un lato a consolidare le conoscenze di base già acquisite durante il corso di laurea e dall’altro ad approfondire gli strumenti e i materiali più efficaci per il processo di apprendimento.
Tra le materie affrontate dal master: elementi di diritto scolastico, psicologia generale, psicologia dell’educazione, didattica, psicologia del lavoro e dell’organizzazione, pedagogia sperimentale, pedagogia generale e linguistica.
Nell’ambito del piano di studi numerosi seminari di approfondimento su casi simulati.

Come alternativa Unicusano ha attivato il master in ‘La consulenza pedagogica nei contesti educativi di formazione permanente’.

Si tratta di un corso post-laurea di I livello che ha come obiettivo principale la formazione di un profilo esperto nell’informazione e nell’aiuto sotto il profilo pedagogico, psicologico e sociale, relativamente alle problematiche riguardanti la formazione degli adulti nei vari contesti educativi.

Il percorso formativo si rivolge a chi desidera operare nelle scuole, nei centri di formazione professionale, nelle organizzazioni educative (case famiglia, comunità terapeutiche, centri di prima accoglienza, centri di riabilitazione), nelle società di servizi e nelle società di consulenza.

La struttura didattica è particolarmente indicata anche per chi già opera nei suddetti contesti e desidera approfondire le proprie competenze e riqualificare la propria professionalità.

Tra le materie oggetto di studio rientrano: sociologia dell’educazione, pedagogia generale e sociale, progettazione e produzione della didattica elearning, psicologia delle comunicazioni sociali, sociologia delle relazioni etniche, psicologia cognitiva, lo sviluppo di nuove strategie educative, educazione degli adulti.

Per ulteriori dettagli sui percorsi di studio compila il form che trovi qui!