Lettera di accompagnamento al cv: che cos’è e come si fa

La lettera di accompagnamento al cv è davvero così importante? E poi perché tutti suggeriscono di curarla fin nei più piccoli dettagli se poi le informazioni che contano sono contenute nel curriculum?

La risposta è più semplice di quanto pensi…

Trovare lavoro oggi, in un mercato saturo, competitivo ed estremamente esigente, non è semplicissimo; e purtroppo, per sentito dire o per esperienza personale, ognuno di noi ne è perfettamente consapevole.
Quello che forse molti sottovalutano, per superficialità o perché sfiduciati dal particolare momento di crisi e disoccupazione, sono proprio le potenzialità di una presentazione e/o candidatura ben fatta.

Sappiamo bene che chi propone la propria candidatura tende a concentrarsi maggiormente sulla redazione del curriculum vitae, senza considerare che la lettera di accompagnamento è forse addirittura più importante.

Hai mai pensato che quel documento che tanto sottovaluti è il primo approccio che i selezionatori hanno con il candidato? E hai mai pensato che una lettera approssimativa e poco curata, sia nel contenuto che nella forma, potrebbe indurre chi è incaricato della selezione a scartare a priori il profilo, senza neanche leggere il cv?

Ecco, ora che hai riflettuto forse è il caso che inizi a preparare la tua candidatura nel migliore dei modi, per aumentare le possibilità di essere contattato per un colloquio di lavoro.


Se stai pensando ‘ma io l’ho già preparata’ allora forse sei già un passo avanti e hai una base da cui partire; riprendila, leggila attentamente e verifica che risulti allineata alle caratteristiche che abbiamo raccolto per te in questo articolo-guida.

Se noti che ha pochi punti in comune con i nostri suggerimenti allora cestinala direttamente e parti da zero; d’altronde stiamo parlando del tuo futuro lavorativo, quindi considera il tempo che impiegherai nel riscriverla come un investimento.

Cos’è e a cosa serve la lettera di accompagnamento

Lettera di accompagnamento al cv: è già sufficiente per capire che si tratta di un documento che accompagna il curriculum.

Può anche essere definita una lettera motivazionale in quanto il suo compito è quello di motivare ed evidenziare il perfetto allineamento delle proprie competenze a quelle che sono le esigenze dell’azienda e le caratteristiche del profilo ricercato.

L’obiettivo è rendere il documento una sorta di spiegazione discorsiva e più dettagliata del cv e delle informazioni stringate in esso contenute.

Per rendere il lavoro efficace e funzionale alla finalità da raggiungere, che chiaramente identifichiamo in un colloquio conoscitivo, è fondamentale rispettare alcune regole per quanto riguarda la redazione.

In linea generale ti anticipiamo, prima di svelarti nel corso dei prossimi paragrafi le strategie giuste per realizzare una presentazione vincente, che devi curare la lettera sotto tutti i punti di vista: il contenuto, in primis, ma anche lo stile e la forma.

Modello lettera di presentazione

Un perfetto esempio di lettera di accompagnamento al cv deve contenere i seguenti elementi:

  • I dati personali in alto a sinistra
  • I dati del destinatario (nome dell’azienda o del selezionatore) in alto a destra, leggermente più in basso rispetto ai dati del candidato
  • Luogo e data allineati a sinistra
  • L’oggetto, allineato a sinistra, che a seconda dei casi può essere ‘domanda di assunzione’ oppure ‘candidatura per…’
  • Requisiti personali finalizzati a motivare la candidatura
  • Eventuali disponibilità: a seguire formazioni, ad affrontare trasferte ecc.
  • Invito esplicito al contatto per un colloquio con il responsabile della selezione o responsabile del personale
  • Ringraziamenti
  • Saluti finali
  • Firma
  • Consenso al trattamento dei dati personali

modello lettera di presentazione

Come scrivere una lettera di presentazione: caratteristiche

La redazione di una lettera di accompagnamento al cv può seguire due strade differenti: scaricare un modello dal web per poi personalizzarla a seconda delle esigenze oppure scriverla partendo dal foglio bianco.

Prima di entrare nel merito della scrittura e del contenuto è d’obbligo una premessa: la lettera di presentazione non deve risultare una copia del cv.

In linea generale bisogna utilizzare frasi semplici, che consentano di esprimere i concetti in maniera chiara, sintetica, precisa e diretta.

La lunghezza è un dettaglio importante: l’ideale è mantenersi entro le 15 righe di testo, suddivise in almeno 3 paragrafi.

E’ altrettanto importante parlare sempre in prima persona.

Per quanto riguarda il contenuto, una lettera di presentazione efficace e attraente dovrebbe essere personalizzata in base al destinatario e al tipo di lavoro per il quale ci si candida.

Prima di iniziare a scrivere è necessario effettuare una ricerca sull’azienda.

In che modo?

Semplice attraverso uno strumento che riuscirà a svelarti molto più di quanto speri, soprattutto se si tratta di una realtà piuttosto importante.
Inizia dal sito web e dall’analizzare la tipologia di attività, la mission, i valori, i progetti e le aree operative di interesse.
Con l’aiuto di Google avrai inoltre la possibilità di scovare articoli che parlano dell’azienda alla quale stai presentando la candidatura.
Inutile dirti che tra le fonti dalle quali attingere informazioni utili alla redazione della tua lettera di presentazione figurano anche i social network (Facebook, LinkedIn, Twitter ecc) attraverso i quali, oltre allo stile comunicativo e alla popolarità dell’azienda, è possibile carpire anche la tipologia di interazione con la community e l’opinione del target di riferimento.

Raccolti i dati sufficienti ad avere un’idea chiara del proprio potenziale futuro datore di lavoro, si procede con l’impostazione della lettera che, informazioni alla mano, potrà essere redatta con un buon grado di personalizzazione.

Si parte quindi con la frase di apertura, che deve possibilmente contenere il nome e cognome della persona alla quale è indirizzata la lettera, e non semplicemente un freddo e impersonale ‘spett.le società’ o ‘egregio direttore’.

Si prosegue con il corpo centrale, quello in cui bisogna motivare la candidatura.
Il suggerimento è di specificare le competenze tecniche in linea con le esigenze palesate dall’azienda nell’annuncio, senza risultare troppo autocelebrativi.

Un piccolo ‘trucchetto’: se la candidatura è riferita a un determinato annuncio, e non è quindi una candidatura spontanea, inserisci nel testo le parole chiave utilizzate nell’offerta per definire il profilo e le relative caratteristiche ricercate.
Fai però molta attenzione; l’eccesso di zelo potrebbe essere controproducente.
Anziché copiare e incollare l’annuncio cerca di essere creativo: utilizza sinonimi e termini correlati, e soprattutto inseriscili in maniera logica e ragionata all’interno del testo.

Giunti alla conclusione il lavoro è praticamente terminato; non resta che salutare, ringraziare e firmare.

Anche qui un piccolo suggerimento:  terminare con ‘resto in attesa di un riscontro’ suggerisce l’attesa di una risposta, in caso di interesse o anche di non interesse.

Per concludere, una differenziazione andrebbe fatta per le lettere di presentazione che rispondo a un’inserzione e per quelle che invece riguardano un’autocandidatura.

Nella candidatura spontanea, per non precluderti alcuna possibilità, dovresti mantenerti sul generale per quanto riguarda la professionalità: anziché soffermarti sul settore di specializzazione dovresti puntare su quelle che sono le tue abilità trasversali, sulle motivazioni e sugli obiettivi.

Lettera di presentazione in inglese

Se il tuo sogno è lavorare all’estero perché pensi che le opportunità di lavoro e di crescita siano migliori rispetto all’Italia, allora sai perfettamente che la candidatura, e quindi anche la lettera di presentazione, deve essere redatta in inglese.

Come per le candidature in italiano anche quelle indirizzate oltre i confini nazionali, in un paese anglosassone, devono essere curate nella forma; devono essere concise (al massimo quattro paragrafi da 3-4 righe ciascuno) e, neanche a dirlo, prive di errori.

Un ultimo dettaglio. Sai come si dice lettera di presentazione in inglese?

Semplicemente ‘cover letter’.


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link